domenica 24 febbraio 2008

Perchè il Punto di Scontro?

Se prendi due o più ideologie, due o più religioni (confessionali o laiche, poco importa), due o più visioni del mondo contrapposte, potrai analizzarle, interpretarle, criticarle e/o condividerle solo avendo un duplice approccio. Da un lato, potrai ricercare ed evidenziare i punti di contatto, le componenti moderate delle compagini in campo, gli ideali più deboli sui quali è possibile trovare una condivisione, cancellando o ignorando le idealità più forti e scomode. Stai ricercando, diciamo così, il "Punto di Incontro" (PdI) tra le ideologie.
Dall'altro lato, però, potresti mettere su un campo di battaglia queste ideaologie, far combattere tra loro i valori ed i progetti politici più radicali e "scomodi", orchestrare una lotta intellettualmente devastante, dalle cui ceneri risorgeranno solo gli ideali più forti, duri a morire, imprescindibili, senza compromessi: avresti davanti a te, Uomo, il "Punto di Scontro" (PdS).
In Italia, in Europa e negli USA, i contendenti di una volta, le cosiddette Destre e Sinistre, hanno deciso di fare la pace. Col crollo del Muro di Berlino, con la fine dell'esperienza sovietica, il pensiero unico liberista ha avuto la strada spianata. Per almeno un decennio ha dominato ovunque, sfondando persino gli argini delle roccaforti comuniste russe e cinesi. L'Homo economico sembrava essere l'ultimo stadio di un'evoluzione nata milioni di anni fa dall'Australopitecus. E tutti, destri o sinistri che fossero, hanno messo da parte le già flebili e marce contrapposizioni, realizzando punti di incontro (PdI) praticamente ovunque nel Mondo. E ancora oggi, dopo la brevissima e purtroppo insignificante contrapposizione del cosiddetto Movimento di Seattle, i PdI tra gli avversari di un tempo proliferano a vista d'occhio:
  • in Spagna, il governo socialista di Zapatero ha realizzato riforme di facciata, che poco o nulla hanno intaccato del tessuto sociale iberico;
  • in Germania, la CDU di Angela Merkel (il cosiddetto centrodestra) ha realizzato la Grosse Koalition con l'SPD (il cosiddetto centrosinistra), a dimostrazione che le differenze politico-programmatiche tra i due schieramenti sono praticamente inesistenti;
  • in America, la campagna elettora democratica ricalca in toto le posizioni dei repubblicani più moderati, e vari spin doctors passano indifferentemente da uno schieramento all'altro senza destare alcuno scalpore;
  • in Italia, infine, dopo la caduta del Governo-fantoccio di Prodi, si stanno facendo le prove di Grande Coalizione, con i contendenti (Popolo della Libertà e Partito Democratico) che presentano programmi praticamente identici e per poco non vanno a braccetto.

Non è una follia pensare che a breve, nella nostra amata e smemorata Italia, si realizzerà un governo in cui si troveranno insieme gli ex-comunisti (Veltroni, Fassino, D'alema, Bondi, ecc...) e gli ex-fascisti (Fini, La Russa, Gasparri), gli ex-radicali (Rutelli e qualche altro) e gli ex-democristiani (Pisanu, Marini e moltissimi altri), gli atei devoti e i cattolici risposati e con amante.

Ecco a cosa può portare un Punto di Incontro. Ecco perchè, quindi, serve assolutamente un Punto di Scontro!

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