venerdì 11 aprile 2008

Riflessione preelettorale.

Domani giornata di riflessione. Basta con gli spot elettorali, gli attacchinaggi selvaggi, i comizi pubblici o televisivi. Domani si chiude. Pertanto, una mia breve riflessione:
Il PDL è nettamente favorito. Vincerà alla Camera, ma soffrirà al Senato, specie se Udc e Sa dovessero conquistare qualche seggio senatoriale. Cosa farà il PdL? Esattamente quello che ha promesso. Che mi fa schifo, parecchio. Però almeno Berlusconi ce lo dice che ci manda allo sfacelo, quindi chi lo vota sa a cosa va incontro.
Del PD non si può dire certo lo stesso! Veltroni che farà? Una opposizione morbida, con qualche inciucio su alcuni temi tipo riforma della costituzione ed altro. Proverà a distruggere la Sinistra e ad americanizzare il sistema politico italiano. Se mai dovesse vincere (cosa a cui non credo), Veltroni si ritroverebbe a non sapere cosa fare e dove andare. Verso gli operai? No, c'è Confindustria nelle sue liste. Rilancio laico? No, c'è la Binetti che rompe i coglioni. Che se fa? Boh... but we can!
La SA è a un bivio. Diventare partito unico di una indefinibile "sinistra", abiurando definitivamente col comunismo, oppure rimanere una semplice confederazione elettorale. Nel secondo caso, che io auspico, riprenderebbe slancio l'idea di una costituente comunista.
L'UDC è pronto a fare l'opposizione di centro. Cioè? A votare tutto quello che va bene a loro senza prendersi nessuna responsabilità. Esattamente come piace al Vaticano oggi, in attesa di tempi migliori.
La DESTRA ha fatto una campagna elettorale stomachevole. La Santanchè mi ha letteralmente disgustato. Oggi fa la fascista quando ieri stava con Berlusconi e Briatore (in posizione prona, supina o orizzontale?), credeva in un solo Dior, obbediva ma non combatteva...
PCL, Sin.Crit. e la galassia dei piccoli partiti ha davvero poche chance. In particolare, i tre partitini comunisti sono davvero troppo... l'unica possibilità è nelle mani di Ferrando e del PCL, che potrebbe sfiorare l'1%.
Che dire? Sono senza parole...

3 commenti:

Simone ha detto...

La prospettiva è stomachevole, davvero in questa campagna elettorale nessuno si è distinto per capacità tranne, forse, i Grilli Parlanti che hanno avuto le palle di parlare di Signoraggio bancario in prima serata in rai... Peccato che i giornalisti abbiano fatto far loro una figura di m***a continuando a stuzzicare il candidato con domande "di sistema".
Mentre lui, da buon saggio, anziché il dito guardava la luna.

Simone ha detto...

Sai cos'è che mi da speranza?
La consapevolezza che le rivoluzioni sono sempre scoppiate senza che un attimo prima nessuno ne avesse il minimo sentore...

Antonio Nemo ha detto...

Spero che la tua profezia sulla rivoluzione prossima ventura si avveri presto. Ho solo paura che gli italiani si siano ormai assuefatti al nulla politico, sociale ed esistenziale.